In Giappone le sale da tè crescono sugli alberi

Il tè è la bevanda nazionale del Giappone ed è consumato sia a casa, sia a lavoro, sia nei ristoranti. Esiste però un luogo speciale dove assaporarlo: è Kusukusu, la casa sull’albero più grande del Giappone. La casa è dotata di attrazioni per grandi e piccini, oltre che di una sala da tè esclusiva.

Kusukusu fa parte di un progetto molto più grande, il Risonare Atami Resort, collocato nella Prefettura di Shizouka.

La sala da tè sull’albero

Kusukusu nasce da un’idea di Takashi Kobayashi e Hiroshi Nakamura, gli architetti che hanno progettato anche il resort di cui fa parte. I due hanno scelto un albero di canfora di oltre 300 anni come cuore della struttura. Intorno ad esso si allarga un’intera foresta, con alberi alti anche più di 20 metri.

Per preservare la salute della pianta, i due architetti hanno progettato una struttura priva di chiodi e viti. Prima di tutto hanno effettuato una scannerizzazione 3D dell’albero, così da individuare i punti di appoggio migliori. Hanno quindi realizzato un traliccio di sostegno, che parte da terra e arriva fino alla sala da tè. In questo modo hanno potuto progettare una casa indipendente dall’albero, poggiata sopra un’intelaiatura artificiale e collocata sui rami più robusti.

La sala dà è stata costruita sull’albero centrale, ma intorno ad esso si snoda una rete di sentieri e passerelle sospese. Un vero e proprio parco avventura galleggiante, con percorsi adatti sia ai più giovani che ai più esperti. E dopo aver saltellato per un paio di ore tra un albero e l’altro, potete riprendervi con una buona tazza di tè.

L’altra casa sull’albero made in Japan

Kusukusu è solo una delle case sull’albero più caratteristiche del Giappone. L’altra è a Hokuto e ospita il museo Shirakaba Kiyoharu. L’architetto Terunobu Fujimori l’ha fatta costruire intorno a un tronco di cipresso, in mezzo a un boschetto di alberi di ciliegio.

Al contrario di Kusukusu, la casa sull’albero di Hokuto ha una struttura classica. Poggia su una piattaforma in legno, pensata per diventare tutt’uno con il tronco alla quale è inchiodata.