CENTAUR NO NAYAMI

Manga di Kei Murayama in corso dal 2011. Protagonista è Himeno Kimihara, liceale che vive insieme alle amiche Kyouko e Nozomi in un Giappone e in un mondo abitato da ‘esseri umani’ divisi in diverse sotto-specie: centauri, appunto, e demonietti, satiri, sirene, angeli, donne-serpente e così via. Tuttavia non ci sono superpoteri.

L’autore parla del bene, non mancano i momenti di dolcezza, i compiti per casa, i primi amori e tutto l’armamentario tipico dei manga scolastici e,  in più di un capitolo, del male, dato che a discriminazioni religiose e per il colore della pelle vanno ad aggiungersi quelle tra specie, con i centauri che ad venivano considerati schiavi da buona parte del mondo (e in paesi sottosviluppati lo sono ancora.

Oltre a questo aspetto slice of life troviamo però folli escursioni nella fantascienza, specialmente nei capitoli dedicati ai rettiliani, una razza più sviluppata tecnologicamente che sembra influenzare in segreto le sorti del mondo.

Un manga stravagante che in Italia non ha ancora trovato spazio, forse proprio per la sua particolarità.