Lo Zen delle miniature fotografiche di Masao Yamamoto

“Una buona foto è quella che lenisce. Che fa sentire gentili. Una foto che dà coraggio, che ricorda bei ricordi, che rende felice la gente.”

Nato a Gamagory City nel 1957, nella prefettura giapponese di Aichi, Yamamoto si è avvicinato all’arte iniziando a studiare pittura ad olio, prima di dedicarsi alla fotografia.

La sua è una fotografia armoniosa, caratterizzata da linee soavi, spazi indefiniti e tracce di corpi. Realizza stampe fotografiche di piccole dimensioni, a volte così minuscole da richiedere una profonda contemplazione., da entrare in una mano, come bonsai, come haiku, come un ricordo fugace.

Nelle fotografie di Yamamoto traspare l’armonia che intercorre tra uomo e natura. Spesso queste foto sono sperimentazioni di diverse superfici di stampa o unioni dei suoi scatti. Scatti di diversa origine messi insieme per creare una storia, che è nuova e differente a seconda del punto in cui si comincia ad osservare le immagini.

Masao Yamamoto si ispira alla filosofia giapponese dello Zen, e la convinzione che la meditazione e la ricerca della bellezza svolgono un ruolo essenziale nello sviluppo degli esseri umani. Radici filosofiche e spirituali di Yamamoto contribuiscono al suo stile fotografico distintivo, in cui l’ordinario si rivela come qualcosa di straordinario.