Per fare un tavolo ci vuole…il cartone!
|È sicuramente un’idea fuori dal comune, quella di un sistema in grado di utilizzare del semplice cartone riciclato, lavorandolo attraverso una serie di tecnologie evolute, per dare vita ad un arredamento completo, originale e funzionale, senza trascurare l’importanza della tutela ambientale, lo stile, il design ed il confort.
Il primo a concepire e realizzare una collezione di mobili in cartone è stato, nel 1972, il l’architetto e designer canadese di fama internazionale Frank O. Gehry. La sua ricerca creativa mirava ad utilizzare nell’arredamento materiali inusuali e particolarmente ecosostenibili.
Nasceva la serie di mobili “Easy Edges” che dona al cartone, materiale povero e di uso quotidiano, una nuova dimensione estetica. Il cartone, con la sua freschezza, la sua resistenza, la sua biodegradabilità, malleabilità ed economicità, è un materiale che si presta a perfezione ad essere utilizzato per la costruzione di arredi dal design unico, ricercato o semplice, dettagliato, inusuale, divertente, versatile. L’unico accorgimento: tenere lontani da fonti di calore ed acqua.
Gli arredi di cartone sono realizzati da un unico elemento piegato o da moduli componibili e/o uniti ad incastro. Un tempo si definivano, in tono dispregiativo, ‘arredi di cartone’ quei mobili di dubbia durabilità e qualità, oggi si pensa al cartone come materiale di facile reperibilità, biodegradabile ed economico, certo conserva comunque molti limiti ma ha anche molti pregi, quali il design accattivante, il modico prezzo e, soprattutto, la logica essenziale con la quale si progettano e realizzano arredi e accessori.
La soluzione degli arredi di cartone appare ottima nel caso di allestimenti temporanei ed eventi fieristici. Sono allegri, economici, facilmente trasportabili e smontabili, nonché pezzi interessanti e insoliti. Molti negozi e ristoranti utilizzano il cartone per i loro arredamenti con risultati particolari alla vista. In Italia si possono seguire diversi corsi per imparare a realizzare mobili di cartone con struttura ondulata o a fogli. Ci sono anche aziende specializzate che propongono mobili di vario tipo in cartone. “Il cartone – ha spiegato Roberto Pamio alla tavola rotonda “Dal riciclo della carta all’eco-design” che si è svolta l’8/11/2012 alla Fiera Ecomondo di Rimini – era già stato usato ma mai ancora in modo da pensare a dei prodotti di design industrializzabili. Il cartone per essere davvero valorizzato deve essere avvicinato al grande pubblico attraverso degli inserti più familiari in legno, acciaio o tessuto.
Il cartone è un materiale perfetto per il momento che stiamo vivendo: è un materiale povero ma dalle straordinarie caratteristiche tecniche di leggerezza e sostenibilità. Creare con il cartone è stata una bella sfida, è stato divertente. E forse un po’ di divertimento e di creatività è proprio ciò che serve per uscire dalla crisi”. La sfida del futuro potrebbe essere quella di realizzare un armadio, un letto o un divano letto con questo materiale.
Tratto da www.architetturaecosostenibile.it