Campi elettromagnetici sì o no? Parola agli studiosi


Negli ultimi anni, c’è una crescente attenzione al fenomeno dell’elettrosmog. Si definisce così l’inquinamento creato dai campi elettromagnetici di elettrodomestici, telefonini e antenne radio. Alcune persone temono che l’esposizione a queste onde sia dannosa, ma gli studi a riguardo sono molto più rassicuranti.

Cosa sono i campi elettromagnetici

Campi elettromagneticiI campi elettromagnetici sono delle zone in cui si propagano sia onde elettriche sia onde magnetiche. A volte le sorgenti di queste onde sono del tutto naturali, come nel caso dell’irraggiamento solare. Ciò che preoccupa studiosi e comuni cittadini, però, sono gli effetti delle sorgenti artificiali di onde.

Elettrodomestici, radio, televisioni, cellulari, antenne radiotelevisive sono tutte sorgenti di campi elettromagnetici. A seconda del numero di onde che propagano al secondo, i campi che producono si dividono in campi a:

  • bassa frequenza, come quelli delle linee elettriche;
  • frequenza intermedia, come quelli dei computer;
  • alta frequenza, come quelli di cellulari, radio e televisioni.

I campi elettromagnetici fanno male?

Forno a microondeGli scienziati hanno assodato che i campi elettromagnetici interagiscono con i tessuti biologici, riscaldandoli. È lo stesso principio alla base dei microonde, ma l’intensità delle frequenze cui siamo esposti normalmente è molto più bassa. Ecco perché non facciamo la stessa fine della cena messa a scongelare, nonostante noi si sia circondati da cellulari e linee elettriche.

La legge italiana impone dei limiti all’intensità dei campi elettromagnetici cui i cittadini sono esposti. Si sa che sotto questi limiti non c’è alcun pericolo immediato per persone e animali. Gli scienziati si chiedono però quali siano gli effetti sul lungo periodo di un’esposizione blanda ma prolungata. Essere sempre circondati da cellulari e antenne ci fa male?

Nonostante i moltissimi studi condotti e ancora in corso, non esiste una risposta netta a riguardo. L’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro classifica i campi elettromagnetici come sospetti agenti cancerogeni. Si sa che ad altissima intensità sono cancerogeni, ma non ci sono prove che le frequenze presenti nell’ambiente siano pericolose.

"Campi elettromagnetici sì o no? Parola agli studiosi" ultima modifica: 30 Ottobre, 2017 da Redazione VivereZen