Dormire alla giapponese, dai futon ai book and Bed
|Meravigliose camere zen, loculi hi tech o un albergo letterario.
Quando vai in Giappone, puoi scegliere tre diverse possibilità per dormire: i Ryokan, i Capsule Hotel ed i Book and Bed; e, sappiatelo, dopo questo articolo vorrete provarli tutti e tre. Alla fine, però, scoprirete che l’essenza del Giappone è presente in tutti.
Ryokan
I Ryokan sono le strutture tradizionali giapponesi, quelle a cui il nostro immaginario collettivo è più legato: pavimento in tatami, bagno in comune all’esterno della camera, giardino interno, tipiche porte scorrevoli e, ovviamente, si dorme sui classici futon in cotone.
Capsule Hotel
I Capsule Hotel, invece, sono tutta un’altra storia. A sentire Anna, blogger di crazyintherain.com, le capsule non sono così piccole come si possa pensare. Divisi per sessi, con assistenti al piano e bagni in comune, le stanze, se così si possono chiamare, vanno viste come tende da campeggio di lusso. Sono il simbolo giapponese del concetto di camera da letto come “luogo in cui dormire”.
Book and Bed
Terza possibilità, sono i Book and Bed. Sono degli alberghi letterari, ma a ben guardare sono più delle librerie con la possibilità di dormire. Nasce a Tokyo e si è diffuso a macchia d’olio in tutto il Giappone. Le stanze, che non sono stanze ma nicchie grandi quanto un futon sono incastonate tra gli scaffali dei libri. La struttura di Tokyo, per esempio, conta più di 3000 volumi, divisi per generi e lingua (giapponese ed inglese).
Tre possibili scelte, tre variabili ma un unico filo conduttore: il futon.
Quindi, se non potete andare in Giappone, non rimpicciolite la stanze da letto di casa per sentirvi lì: comprate un futon ed un tatami. Solo così dormirete come un giapponese.
Consigli per gli acquisti!
- Kit Futon + Tatami, tutto l’occorrente per creare una camera da letto in stile Ryokan.
- Futon in cotone rilavorato, composto da sole falde in cotone, come piace ai giapponesi!