Eileen Quinlan

Nata nel 1972, a Boston MA. Vive e lavora a Brooklyn, NY

“Non vorrei usare la parola astratto per descrivere il mio lavoro…Considero queste opere, fotogrammi o fotografie a raggi X, letteralmente, nel senso che non sono astrazioni di una particolare materia, ma sono manifestazioni concrete di uno specifico insieme di condizioni.”

Un gioco di specchi, con l’illusione delle forme, con l’astrazione del particolare dal resto dell’immagine, che crea nuove composizioni visive. Forme indeterminate, confusione e polivalenza di significati. Stracci di tessuto, lamine di metallo, listoni di legno diventano visioni profonde di sentimenti, intrecci di stati d’animo che attraverso i colori, le linee tortuose o nette delle loro pieghe prendono vita .