Una casa ecologica…tutta speciale!
|Se pensavamo che le case in legno fossero ecologiche ecco che il Giappone sfida la bioedilizia usando un materiale impensabile, il polistirolo espanso, creando la quarta generazione di materiale da costruzione dopo legno, ferro e cemento: nascono le “Dome House”, dall’inglese casa a cupola, omologate dal ministero giapponese del Territorio e dei Trasporti. Il polistirolo espanso, che normalmente viene usato come coibentante, crea un ottimo isolamento termico, a differenza del ferro non arrugginisce e a differenza del legno non marcisce ne è mangiato dalle termiti. E’ un materiale con elevate proprietà isolanti, è antimuffa, durevole ed è estremamente leggero, nonostante la sua stabilità: ogni pezzo, da assemblare, pesa solo 80 chili e quindi la possono montare anche poche persone e ci vogliono circa 7 giorni per completarla poiché è un edificio prefabbricato con un piccolo numero di parti.
Una terra dove i terremoti sono all’ordine del giorno non poteva non creare abitazioni antisismiche sfruttando l’elasticità del materiale usato. Inoltre il polistirolo espanso è prodotto in modo da non emette gas tossici in caso di incendio, anzi rallenta in generale la propagazione del fuoco ed essendo composto solo da carbonio e idrogeno, la fusione di polistirene espanso è estremamente pulita: la costruzione della Casa Dome non produce infatti rifiuti, né comporta alcuna deforestazione. La forma caratteristica a cupola di queste case House permette all’aria di circolare per convezione, senza essere accumulata agli angoli, così i costi dell’aria condizionata sono sostanzialmente ridotti con un incredibile basso consumo energetico dell’edificio: i consumi per la climatizzazione invernale ed estiva diminuiscono del 90% rispetto alle costruzioni convenzionali. Inoltre la curvatura della cupola aiuta a dissipare l’energia eolica.
La Casa Dome non ha “angoli” nelle stanze, non ci sono confini tra le pareti e il soffitto. Questo spazio aperto luminoso, soffuso di luce è pieno d’indescrivibile calore e comfort. La pianta è solitamente circolare ma è possibile creare delle strutture rettangolari utilizzando delle speciali pareti verticali non curve. La forma ad igloo delle Dome House sembra quasi un ritorno al passato, a forme ancestrali che l’Italia ben conosce: chi non ha pensato ad una somiglianza con i trulli della soleggiante Puglia?
Tratto da www.econote.it