“Stamperemo” il nostro letto in legno?


Oggi ci sono solo tre strade per avere un buon letto in legno: rivolgersi a un buon artigiano; rivolgersi a un negozio che collabori con un buon artigiano; essere un un buon artigiano. I ricercatori del Politecnico di Milano stanno però elaborando un modo per cambiare questo delle cose. Stanno studiando una stampante 3D per il legno.

Dare nuova vita al legno

Legno da riciclareAl fianco del Politecnico di Milano c’è Rilegno, un consorzio votato al recupero del legno ormai inutilizzabile. Ogni anno, le piattaforme di Rilegno recuperano in tutta Italia oltre 1.600.000 tonnellate di legno usato. Cosa fare di tutto questo materiale, però? Possibile che l’unica strada percorribile sia il solito truciolato?

Rilegno e il Politecnico hanno realizzato uno specifico “Osservatorio sulle applicazioni innovative per il riciclo del legno”. L’idea è trovare modi alternativi per riciclare letti in legno ormai vecchi, cucine e via dicendo. A questo scopo, i ricercatori hanno messo in campo una serie di tecnologie già esistenti, tra cui la stampa 3D.

Nei prossimi 3 anni, Politecnico e Rilegno analizzeranno le tecnologie a disposizione per adattarle al riciclo del legno. In questo modo sperano di valorizzare meglio questo meraviglioso materiale.

Stampa il tuo letto in legno!

Letto in legno Spectrum Vivere Zen
Letto in legno Spectrum in pino massello, in vendita su Viverezen.it

Oggi il riciclo del legno è molto basilare: lo si frantuma in pezzi piccolissimi, che vengono amalgamati con resine e pressati. In questo modo si ottengono dei pannelli da usare per la costruzione di mobili o per rivestimenti interni ed esterni. Inutile dire che un letto in legno ottenuto con questi pannelli sarà sì economico, ma anche di qualità medio-bassa.

I ricercatori dell’Osservatorio stanno cercando un modo per usare il legno macinato nella stampa 3D. Se fosse realizzato, il progetto avrebbe importanti conseguenze sia nella produzione di mobili sia nell’edilizia. Ad esempio, permetterebbe di stampare i vari pezzi di un letto in legno a partire da materiale di recupero. In questo modo si avrebbero prodotti di qualità più alta abbattendo meno alberi.

Prima di salutare i nuovi letti in legno stampati, però, dovranno passare ancora degli anni. Saranno inoltre prodotti comunque meno di pregio rispetto a quelli in legno massello. Forse non è il caso di buttare via il numero del tuo negozio di mobili in legno di fiducia.

"“Stamperemo” il nostro letto in legno?" ultima modifica: 28 Febbraio, 2018 da Redazione VivereZen