Vuoi venire a letto con me? Se siete in Giappone non illudetevi

In principio c’era un solo locale, Soineya, a Tokyo. Adesso, ad un anno di distanza dalla sua apertura, quella del cosleeping è una vera e propria moda. Anzi, è l’ennesima stranezza che arriva dal Giappone.

I Giapponesi, per cultura, non hanno il tempo di condividere momenti di relax in compagnia; e allora, invece di modificare qualcosa nelle loro giornate, inventano i locali in cui poter andare a dormire in compagnia.

Ovviamente niente di sessuale, solo un sonno rigeneratore tra le braccia di uno sconosciuto che ti coccola. Soineya e tutti gli altri nascono per compensare la solitudine di molti individui che sognano solo una notte in compagnia fatta di affetto, non del banale e crudo atto passionale.

La parte più incredibile non è questa, però; le assurdità vere sono i servizi supplementari che si possono richiedere, dietro compenso: dieci ore di sonno a 50000 yen (circa 380 euro), con opzioni supplementari come un abbraccio di 5 secondi a 1000 yen, guardarsi negli occhi e farsi accarezzare la testa per 1000 yen al minuto, sempre 1000 yen per dormire 3 minuti sulle gambe della sconosciuta, magari su un comodo futon.

E noi che continuiamo ad offrirli gratis, gli abbracci.