Amanti dell’ecologia e non: i nostri antenati sono vermi!
|Se pensavamo di poter sorridere o di ritenerci offesi quando qualcuno, per offenderci, ci dava del verme, adesso qualcuno dice che è davvero così: forse non lo siamo noi ma i nostri antenati si!
Gli studi di due università sembrano concordi nel dire che un verme e l’uomo siano geneticamente legati.
I ricercatori dell’Universita’ di Cambridge sono convinti che il Dna un verme del fango scoperto sul fondo di un lago svedese sia in parte simile a quello umano. Simile a una lumaca, la Xenoturbella non possiede cervello ne’ organi sessuali, e, fino ad ora, si pensava fosse un parente dei molluschi bivalvi, come cozze e ostriche. Max Telford dell’Universita’ di Cambridge, responsabile del team di ricerca, spiega che:
”Questo era difficile da credere perche’ il verme non somiglia affatto a un mollusco. Ora siamo in grado di mostrare che, fra tutti gli invertebrati, la Xenoturbella e’ uno dei nostri piu’ vicini parenti”. La ricerca è stata pubblicata su ‘Nature’ e pone esseri umani e verme del fango insieme nel gruppo delle specie deuterostomi, che contiene i vertebrati ma anche le stelle marine, i ricci e alcuni vermi di mare.
Anche i ricercatori dell’Istituto di scienza e tecnologia dell’Università di Okinawa sono giunti alla stessa conclusione.
I biologi hanno analizzato due vermi marini: uno della specie Ptychodera flava, trovata alle Hawaii, un altro della specie Saccoglossus kowalevskii, raccolta nell’oceano Atlantico. I genomi dei vermi sono stati messi a confronto con quelli di almeno altre 32 specie del gruppo dei cosiddetti deuterostomi e si è arrivati alla scoperta: oltre il 70% del genoma umano è simile a quello dei vermi.
Di certo da queste scoperte molte carte si rimettono sul tavolo: e si ricomincia la lunga ricerca dell’evoluzione!
Tratto da www.dailygreen.it