L’arte del bonsai


Bonsai è l’arte di creare delle miniature con gli alberi, molto spesso cercando di mantenere il più possibile l’aspetto che la pianta avrebbe se fosse a dimensioni naturali.

Tutto, dalla potatura delle radici alla scelta dell’angolazione del tronco rispetto ai rami, viene deciso e modellato con cura, per raggiungere una compiutezza estetica. Anche il vaso in cui viene tenuto il bonsai deve ricreare, in miniatura, un’idea di armonia e bellezza.

amazing-bonsai-trees-5-1-5710e79582acc__700

L’origine del bonsai, così come lo conosciamo, deriva dall’equivalente cinese, trapiantato (il termine è proprio azzeccato) in Cina dai monaci buddisti; ma la pratica di coltivare in vaso piante e alberi in miniatura la ritroviamo già nel 2000 a.C. presso la cultura egizia, e nel 1000 d.C. abbiamo testimonianze di medici indiani, abili nel coltivare piante medicinali e nel tenere la crescita delle suddette sotto controllo.

amazing-bonsai-trees-22-5710f3ab92e45__700

Un elemento che pochi conoscono, riguarda l’apice, ovvero la porzione più alta del bonsai. L’apice rappresenta la vitalità della pianta e deve essere verde e rigoglioso; l’unica eccezione è determinata dalla presenza di jin, legna secca: la presenza indica l’età della pianta, e la sua resistenza e austerità rispetto al passare del tempo.

Gli stili estetici corrispondono a stili di coltivazione, categorizzati in base ad alcuni elementi, principalmente la forma dei rami e del tronco; ogni bonsai, in quanto arte viva, deve rappresentare si la natura, ma deve anche trasmettere un’emozione, deve suscitare ammirazione e stupore in chi la osserva.

amazing-bonsai-trees-23-5710f40da1982__700
"L’arte del bonsai" ultima modifica: 22 Aprile, 2016 da Redazione VivereZen