Strana legge giapponese


Una legge giapponese del 1948 proibisce la danza all’interno di tutti i locali sprovvisti di un’apposita licenza di ballo, ed anche in presenza di tale licenza le danze non possono protrarsi oltre la mezzanotte.

“Ballare non è un crimine, ma la situazione attuale può facilmente fare credere alla gente che lo sia. Con questa legge, praticamente non ci sono club o discoteche legali in Giappone. E ballare tutta la notte è illegale.”, spiega Ryo Isobe, autore musicale di Tokyo. La legge richiede che i locali abbiano una pista da ballo di almeno 66 m² senza interruzioni o colonne in mezzo e soprattutto impone che la musica cessi all’ una di notte. Sembra che la polizia giapponese abbia deciso di applicare la vecchia legge per cercare di combattere spaccio di droga e prostituzione senza dover avere mandati di perquisizione specifici, ma dati i contenuti della legge non può che arrestare i gestori dei locali da ballo. Finora, il risultato è stato che la parola “ballo” è praticamente sparita dalle locandine e dagli inviti dei locali, sostituita invece da cartelli di divieto e da buttafuori che impediscono agli avventori di ballare.

divieto di ballare

La legge,  detta “fueiho”, entata in vigore 67 anni fa, aveva imposto l’illegalità del ballo in pubblico dopo la Seconda Guerra Mondiale, quando le autorità avviarono un giro di vite sulle sale da ballo, considerate focolai per la prostituzione. Da allora, il Giappone è diventato un Paese moderno e molto sviluppato, ma l’arcaico divieto di ballare è rimasto, sorprendentemente, in piedi. Il mondo della musica non è rimasto in silenzio, ed ha chiesto a gran voce l’abolizione della legge contro il ballo. Alcuni artisti, come il celebre Ryuichi Sakamoto, sono scesi in campo ed hanno contribuito a raccogliere migliaia di firme a sostegno di questa campagna. Nel 2015 finalmente il parlamento giapponese ha lanciato un segnale, probabilmente in vista dell’incremento del turismo previsto per le Olimpiadi che si terranno a Tokyo nel 2020: ballare nei locali pubblici provvisti di regolare licenza sarà consentito anche dopo la mezzanotte. Per essere a norma le sale da ballo dovranno sempre essere illuminate adeguatamente, con un minimo di 10 lux, al fine di “scoraggiare attività illecite”. I locali che non saranno del tutto a norma, continueranno ad essere regolati secondo la vecchia normativa, e dovranno ancora applicare il divieto di ballo.

 

Tratto da www.italiajapan.net

"Strana legge giapponese" ultima modifica: 24 Settembre, 2015 da Redazione VivereZen