“Una buona foto è quella che lenisce. Che fa sentire gentili. Una foto che dà coraggio, che ricorda bei ricordi, che rende felice la gente.” Nato a Gamagory
I giapponesi, proprio come gli italiani, sono molto superstiziosi e non si vergognano ad ammetterlo, tanto che di alcuni “riti” scaramantici sono pieni anime e manga. In Giappone
“Nan-in, un maestro giapponese dell’epoca Meji (1868-1912), ricevette la visita di un professore universitario che era andato da lui per interrogarlo sullo Zen. Nan-in servì il tè. Colmò
Se menzoniamo okonomiyaki a chiunque abbia trascorso del tempo in Giappone e guardiamo i loro occhi vedremo che si illuminano. L’okonomiyaki (お好み焼き O-konomi-yaki letteralmente okonomi = ciò che
Antonio Migliori (o semplicemente Nino) nasce a Bologna il 29 settembre 1926, dove attualmente vive e lavora. Scopre la fotografia nel 1948, ma non è un fotografo uguale agli
Nato a Torino nel 1965 e profondamente legato alla sua città, decide, però, di lasciarla e di vivere a Torino: “Amo Torino, però voglio abbandonarla del tutto: è
Il Giappone è il paese dei gadget strani e stravaganti. Colpa il consumismo sfrenato ma anche le varie subculture che caratterizzano il popolo giapponese e che ritroviamo tutte
“Quando visito i tanti dojo sparsi per il Giappone, trovo che veramente pochi vi abbiano dedicato un tempio. Quasi tutte le scuole dimenticano questo passaggio. La gente moderna
Nato a Kiev, Ucraina, nel 1967, città nella quale ha seguito un lungo percorso formativo che lo ha portato a spaziare dalla scultura al restauro, fino ad approdare
Professoressa associata della School of Art Institute diChicago, dove ha conseguito il MFA nel 1993 e il BFA nel 1989. “Essenzialmente il ritaglio inizia quando alzo la mia macchina