Letti giapponesi legno

I letti giapponesi in legno sono realizzati con un sistema di assemblaggio a incastro, che li rende solidi senza usare né viti né colle, garantendo un prodotto privo di sostanze dannose, che farebbero male al sonno e alla salute. In Giappone tradizionalmente non venivano utilizzati chiodi o altre parti in metallo, a causa della scarsità di questo materiale sull’isola, e gli artigiani custodivano gelosamente queste tecniche, tramandandole solo all’interno della famiglia.

Letti a pedana
I letti a pedana si dividono in due categorie: le cornici in legno, che circondano i tatami, e le pedane vere e proprie che hanno un'altezza di circa 10 centimetri. Le cornici si possono utilizzare esclusivamente con i tatami, mentre le pedane possono essere utilizzate anche con le doghe.

Letti bassi (fino a 25 cm)
I letti bassi donano alla camera il fascino dello stile giapponese, ma sono anche la soluzione ideale per arredare ambienti con un tetto basso, come una mansarda o un soppalco. Sono caratterizzati da bordi ampi e piedi massicci, che mettono in risalto la struttura in legno. In questo modo è possibile avere un letto giapponese senza creare troppi problemi per la pulizia della stanza o per alzarsi dal letto.

Letti alti (oltre i 26 cm)
I letti alti sono perfetti per chi cerca una soluzione in stile giapponese senza rinunciare alla comodità di un letto alto all’occidentale. È presente un incasso di circa 5 cm all'interno della struttura che può essere recuperato inserendo dei tatami tradizionali.