Il futon grazie alla sua flessibilità si presta a molteplici usi. L'assenza di parti metalliche contribuisce a creare un
ambiente che protegga dall'eccesso di campi elettromagnetici. Con la sua forma leggermente arrotondata è molto più bello
a vedersi rispetto ad un materasso tradizionale, ha il vantaggio di piegarsi in due o, nel caso dei modelli più sottili,
può persino venire arrotolato.
L'imbottitura
Non hai mai provato un futon? Sdraiandosi la sensazione che è molto simile a quella che offre il tipico materasso di
lana della nonna, con una differenza: anticamente i vecchi materassi erano riempiti con un’imbottitura a fiocchi, mentre
i nostri futon sono tutti realizzati a falde. Le falde vengono poste una sopra l’altra orizzontalmente, e si schiacciano
in maniera più uniforme, offrendo un maggiore comfort nel tempo.
Esistono diversi materiali con cui può essere imbottito il futon. Quello più tradizionale è sicuramente il cotone, in
Giappone sono ormai disponibili imbottiture di tutti i tipi, anche in materiali sintetici, per la minore manutenzione
richiesta.
Cotone biologico (Organic Cotton) - Certificato OEKO-TEXT e GOTS: cotone proveniente da agricoltura biologica, non trattato. Il cotone biologico è stato coltivato senza adoperare pesticidi, ed è naturale al 100%. Il cotone biologico a differenza delle coltivazioni intensive, non danneggia il terreno, grazie a una rotazione naturale delle colture. Il cotone biologico è più morbido rispetto a quello naturale.
Cotone naturale: tessuto in Italia, puro al 100%. Non viene sbiancato né trattato, non vengono aggiunte materie sintetiche.
Cotone rilavorato: è ricavato tramite seconda cardatura di falde di cotone tagliate per preparare altri articoli. Da non confondere con il cotone riciclato che si ricava da prodotti tessili vecchi e usati.
Alla vista, il cotone rilavorato appare meno bianco del cotone naturale; potrebbe avere assunto delle particelle di colore durante le fasi di lavorazione. Per quello che riguarda la consistenza, è leggermente più rigido rispetto agli altri tipi di cotone.
Grazie alle sue proprietà traspiranti, il cotone favorisce un adeguato riposo. Il cotone adoperato da Vivere Zen proviene
da coltivazioni in Egitto o in Tanzania, ed è lavorato in Italia.
Lana Biologica (Organic Wool) - Certificata OEKO-TEXT e GOTS: la proveniente da allevamenti biologici, non trattata. La lana biologica è leggermente più rigida rispetto al cotone.
Lana: si presenta un po' più rigida rispetto alla lana biologica.
Nel complesso comunque cotone e lana hanno una portanza abbastanza simile. Cosa conviene scegliere? Tutto dipende da chi dovrà utilizzare il futon, e in quali condizioni. Il cotone infatti è noto per essere un materiale che non attira gli acari, ed è particolarmente adatto a chi soffre di allergie. La lana non gode di questo beneficio, ma in compenso è più resistente all'umidità di quanto non sia il cotone. La lana possiede infine di ottime proprietà termoisolanti.
Cocco: le lastre di fibre di cocco vengono ricavate unendo insieme i filamenti presenti sul guscio della noce di cocco
con una goccia di gomma di lattice. In questo modo si crea una specie di molla elastica, che fa da camera d'aria
naturale, tiene ferme le falde di cotone e impedisce che si schiaccino troppo.
Lattice: le lastre di lattice hanno uno spessore di circa 3 centimetri e contribuiscono, come il cocco, a tenere fermi
gli strati di cotone. Rendono inoltre il materasso più morbido, andando a controbilanciare la rigidità delle falde di
cotone. Il lattice adoperato può essere di tre tipi:
- Lattice naturale: ove non specificato diversamente, il lattice utilizzato nei nostri futon è ricavato da lastre che
hanno una percentuale di lattice naturale intorno al 25%, e corredate di certificazione Eurolatex;
- Lattice naturale 100%: è il più elastico, ma anche il più sensibile all'umidità. Viene adoperato solo dietro richiesta.
Polilatex: lattice sintetico, è leggermente più rigido ma in compenso teme meno l'insorgere di muffe ed ha anche un
prezzo più contenuto.
Il Rivestimento
Il rivestimento tipico è in cotone greggio, una stoffa resistente e leggermente ruvida al tatto, con un colore che può
andare dal sabbia, all'ecrù, al bianco crema. Il cotone greggio non viene sottoposto a una fase di tintura e la tonalità
varia di volta in volta, a seconda del colore originario dei fiocchi di cotone utilizzati.
Se lo desideri, puoi domandare che il tuo materasso venga realizzato in una delle classi di stoffe colorate a disposizione,
in cotone 100% o cotone misto lino. Abbiamo una grande varietà di colori a catalogo, per maggiori informazioni visita la
pagina dei tessuti.
Scegli il colore dei fiocchetti di corda della trapuntatura: possono essere bianchi, neri o, dietro richiesta, rossi. Se
desideri che questi laccetti non si vedano, acquista una fodera o adopera il classico coprimaterasso con angoli.
Altri tessuti particolari, che usiamo abitualmente per i prodotti per bambini, sono: il cotone bio
certificato, il rivestimento all'ossido di zinco (contro gli arrossamenti delle pelli sensibili, con proprietà
antibatteriche e anti odore) e quello in silver antibatterico (regolarizza la temperatura corporea e protegge da acari,
batteri, funghi).
Il futon ha una tipica forma arrotondata. Dietro richiesta, è possibile domandare una cucitura
ribattuta lungo i bordi del rivestimento, che crea un aspetto più moderno e simile a quello dei materassi occidentali.
Salvo alcuni articoli più sottili, tutti i nostri modelli sono forniti di cerniera d’ispezione metallica, per poter
controllare lo stato delle falde all'interno. Attenzione! Essendo trapuntati, non si possono sfoderare: provando
ad estrarre l’imbottitura dal rivestimento, rischieresti di rovinare il materasso. Per una maggiore protezione e pulizia
del futon, specie se pensi di poggiarlo direttamente sul pavimento, guarda la sezione delle nostre fodere a sacco,
realizzate in diversi tipi di stoffa, tutte lavabili in lavatrice (con
lavaggio delicato). A seconda delle tue necessità, troverai tra le varie opzioni fodere più spesse e resistenti,
particolarmente adatte a chi vuole usare il futon come divano, oppure dei tessuti sottili e morbidi al tatto, per chi
cerca un effetto lenzuolo.
Non solo per dormire!
Il futon è un materasso ecologico apprezzato per i suoi molteplici utilizzi, che variano anche a seconda
della foggia e del modello. Si adatta ad un arredamento moderno, al minimalismo dello stile giapponese, al nuovo stile
japandi, che unisce l’estetica orientale a quella scandinava. Richiuso in forma di pouff può tranquillamente decorare un
ufficio, e trova posto sia in un salotto elegante, che in una camera per bambini colorata e sportiva. Proseguiamo con
alcuni suggerimenti e informazioni per adoperare al meglio un futon nella tua casa.
Per il letto all’occidentale
Il classico futon in solo cotone offre al corpo una portanza medio rigida. Può rivelarsi
una buona alternativa a chi è abituato ai materassi a molle ortopedici. L’altezza consigliata per un adulto che debba
farne un uso regolare è di 14 cm.
Il materasso si può posizionare sui tatami, come previsto dalla tradizione giapponese, direttamente a terra, oppure su
una rete a doghe in legno. Le doghe potranno essere rigide in abete o flessibili in faggio. I modelli in cotone o cotone e
cocco possono anche venire distesi su un ripiano unico traforato. Se all'interno del c’è del lattice, è bene utilizzare
una struttura a doghe ed è necessario che tra una doga e l’altra ci sia abbastanza spazio per favorire un adeguato
passaggio dell’aria. I migliori futon per dormire sono probabilmente quelli composti da cotone lattice e cocco, che
offrono insieme la traspirazione del cocco e la morbidezza accogliente del lattice.
Per il letto alla giapponese
I giapponesi dormono su materassini da sei centimetri, che poggiano sul tatami e poi ricoprono
con il kakebuton, il tipico piumone nipponico. Si tratta di un sostegno molto rigido, anche se la paglia all’interno
della stuoia tatami contribuisce ad attutire l’effetto. I futon in Giappone vengono battuti ogni giorno, arrotolati e
riposti in un armadio. Anche la corporatura è mediamente più esile rispetto a quella occidentale.
Se hai provato un futon giapponese doc, e ti piace dormire a terra, il nostro consiglio è di optare per un modello da 11
cm: con il tempo le falde si schiacciano, e diventano più dure. Un futon ribassato da 11 cm andrà sicuramente bene per
dei bambini, che sono più leggeri, o come letto d’emergenza per la camera degli ospiti. Attenzione: futon così sottili
hanno certamente dei vantaggi, come quello di essere più facili da spostare, ma se vengono posizionati su una rete c’è
il rischio facciano sentire la pressione delle doghe, specie se realizzati in solo cotone.
Con i tatami: quanti tatami devo prendere per il mio futon? Nelle case giapponesi tradizionali, l’intera stanza è
ricoperta di tatami, nelle abitazioni occidentali molto spesso non è possibile. I tatami hanno una misura massima di
100x200 cm e se fossero più grandi si romperebbero. Per creare un letto matrimoniale, bisogna quindi prendere almeno due
tatami. A seconda dei propri gusti personali, e dello spazio a disposizione, l'isola tatami può avere le stesse
dimensioni del materasso, oppure essere un po' più grande, lasciando vedere il bordo esterno delle stuoie. All’interno della
categoria Kit Tatami + Futon troverai diverse soluzioni a cui
ispirarti.
Per il divano: i divani a libro, per la loro forma, si possono adattare ad un materasso da 11 o 14 cm. La maggior parte
di questi mobili (divani letto, poltrone o chaise longue) hanno una seduta più sottile, con uno spessore di 10/11 cm, ed
il futon resta una valida alternativa ai materassini di gommapiuma. Per i futon da 10 cm, è particolarmente consigliato
l'uso di un inserto in lattice o polilatex, specie se si prevede di usare spesso il divano come letto. I
divani di Vivere Zen hanno diversi stili, da quello classico, elegante del
modello Edera, alla praticità del divano Kanto. Il Kanto in particolare è formato da futon e tatami, e aperto si
trasforma in un comodo letto matrimoniale con una larghezza di 160 cm.
Come poltrona: Vivere Zen, oltre a modelli più tradizionali offre delle allegre poltrone tessili, che si aprono e
chiudono con estrema facilità. La poltrona Glove si trasforma in una mezzaluna, e accostandone due puoi creare un letto
rotondo. La poltrona Cubo è fornita di braccioli e poggiapiedi. Per tutti questi prodotti puoi scegliere l’atmosfera zen
creata dall'ecrù del cotone greggio, oppure sbizzarrirti accostando diversi colori.
In Campeggio: la versatilità e le caratteristiche salvaspazio del futon lo rendono anche un buon prodotto da portare in
camper; tieni sempre conto però che scegliendo un materasso naturale, bisogna prestare più attenzione ai rischi
dell’umidità e preoccuparsi della manutenzione tra un viaggio e l’altro.
Come Topper: un futon sottile, da 3 o 6 cm, che viene posto sopra un altro materasso per dargli più spessore, o
irrigidirlo se troppo morbido. Un materassino futon adoperato come topper è sottile, leggero, arrotolabile e può
allungare la vita di un materasso un po' troppo schiacciato con una spesa contenuta.
Per lo Yoga: un futon è l'ideale anche per praticare meditazione, ginnastica, reiki e yoga. Nella categoria futon
trasportabili troverai diversi tappetini tra i 3 ed i 6 cm, corredati di sacca e facili da riporre. Attenzione: un
modello arrotolabile di dimensioni matrimoniali arriva a pesare più di dieci chili e non è pensato per essere portato in
spalla. I tappetini singoli, grazie alle dimensioni più ridotte, sono molto più pratici. Una menzione a parte per il
modello Easy-Bag: dallo spessore di 3 cm, disponibile in vari colori, si chiude a fisarmonica in quattro parti ed è
fornito di comode maniglie.
Per massaggi: i futon vengono utilizzati nello shiatsu insieme a cuscini specifici come i neckroll, guanciali cilindrici
da porre sotto il collo, e gli zafu, noti cuscini per la meditazione che favoriscono una corretta postura
dell’operatore. Neckroll e zafu possono essere realizzati con un’imbottitura in cotone, o in altri materiali come farro,
kapok, o pula di miglio. Ma concentriamoci sul futon: con il suo supporto semi rigido, né troppo duro né troppo soffice,
è l’ideale per fornire un adeguato comfort al corpo del paziente ed il necessario sostegno all'operatore. Oltre allo
shiatsu, può essere usato ovviamente per alti tipi di trattamenti, come l'ayurveda o il massaggio californiano. Il
modello più adatto a tali pratiche è quello in solo cotone, con uno spessore di 8 cm circa, ed i classici bordi
arrotondati: posto sul tatami creerà un’atmosfera orientale che favorisce il relax. Un futon per le tecniche shiatsu
dovrebbe avere una superficie minima di 120 o 140x190 cm, per permettere al massaggiatore di porsi agevolmente a fianco
del corpo del paziente senza ritrovarsi all'esterno del materasso.
Futon trasportabili professionali: se non hai abbastanza spazio per creare un’isola fissa con futon più tatami, se devi
seguire un corso, o lavori prevalentemente a domicilio, una soluzione potrebbe essere un modello portatile come il
Bag-Futon: con i suoi sei centimetri di spessore offre comunque una certa protezione. La scelta ottimale ad ogni modo è
rappresentata da un articolo professionale con all'interno dei pannelli in cocco. L’elasticità del cocco protegge le
ginocchia dell’operatore, ovvero il punto su cui scaricherai la maggior parte del tuo peso. Il futon trasportabile
professionale si piega facilmente ed è fornito di una valigetta di stoffa.
Per bambini: per la camera del tuo bambino, il futon unisce stile e praticità. Hai poco spazio? Il futon arrotondato è bello a vedersi, si chiude in due facilmente e bastano un paio di cuscini per trasformarlo in un
divanetto. Vuoi un prodotto del tutto naturale? Cerca un modello con il rivestimento in cotone bio certificato, per un
prodotto 100% organic cotton. Un futon ampio e sottile, facile da riporre, può essere utilizzato come tappeto gioco.
Molti dei nostri lettini montessoriani (link), sono venduti già forniti di futon.
Per reti reclinabili (manuali o motorizzate): la funzionalità del futon lo rende adatto anche a questo tipo di letti.
Essendo facile da ripiegare seguirà senza sforzo i movimenti della rete nelle sue diverse posizioni, cosa che non tutti
i materassi moderni, specie se troppo spessi, arrivano a fare.
I futon personalizzati di Vivere Zen
Uno dei punti di forza di Vivere Zen, è senza dubbio l’ampia possibilità di personalizzazione dei prodotti. Hai un letto
di una lunghezza diversa da quelle standard? Vuoi un set di cuscini o dei pouff in tinta con il divano che stai per
comprare? Ti servono un riduttore o dei paracolpi per la culla? Vuoi aggiungere ad uno dei nostri materassi uno strato ulteriore di
cotone o una piccola lastra in memory? Si tratti di letti, divani o complementi d’arredo, cercheremo di venire incontro
ai tuoi progetti senza rinunciare alla qualità di prodotti realizzati in Italia.
Se vuoi vedere come vengono fatti i futon del nostro negozio on line e toccare le falde di cotone con mano chiamaci per una visita alla produzione in provincia di Torino.
Consigli per la manutenzione
La vita media di un futon è di circa dieci anni, se trattato con le dovute cure. Se scegliete come base di appoggio il
tatami, occupatevi periodicamente del vostro futon, avendo l'accortezza di rigirarlo per farlo areare da entrambi i
lati. Battere e rigirare il materasso assesta il cotone o la lana al suo interno e fa fuoriuscire l’umidità accumulata. L’ideale
sarebbe esporlo al sole almeno una volta l’anno. Se si presentasse la necessità di pulire il futon, utilizza
una vaporella, oppure, in caso di macchie, un panno umido di trielina. Consigliamo sempre comunque l’uso di una fodera
protettiva. Come per i tatami, se il futon dovesse bagnarsi, bisogna asciugarlo nel più breve tempo possibile, con un
phon o una stufetta.